Abecè per pulisini curiosi

Picio vocabolario talian-triestin
de colorar

Fino a pochi anni fa si riteneva che rivolgersi abitualmente ai bambini in dialetto, fosse causa sicura di ritardo nel loro esprimersi in modo corretto con un conseguente insuccesso scolastico. Ogni espressione dialettale era considerata “volgare” e assolutamente da evitare, rischiando così l'estinzione degli idiomi locali e conseguentemente della cultura popolare, che volenti o nolenti ognuno di noi porta impressa nel profondo del proprio essere. Da pochi anni . grazie ai moderni metodi di studio e ricerca - si è giunti alla convinzione che la mente del bambino sia perfettamente in grado di afferrare contemporaneamente due espressioni linguistiche, un “bilinguismo” fondamentale non solo per la conoscenza della cultura del proprio gruppo di appartenenza ma, in particolare, per lo stesso processo di apprendimento del bambino. Ed è per questa ragione che il Comitato Promotore della Cultura Giuliana si è impegnato a prendere in attenta considerazione anche l'importanza dei valori che rispondono alla funzione immaginativa, espressiva e creativa appartenenti al mondo dei bambini. Ed è così che, grazie alla matita di Marco Englaro, è nato questo Abecé per pulisini curiosi, dove i più piccoli possono giocare con i colori e far entrare nuove parole nel loro mondo fantastico. Una goccia nell'apprendimento, ma goccia dopo goccia si riempie il bicchiere.