Le antiche mura
e torri di Trieste 

Il racconto della costruzione e distruzione delle mura e delle torri della cinta cittadina è, in questo lavoro, preso a pretesto per approfondire le conoscenze sulla storia, sulla toponomastica e sull’espansione urbanistica della città di Trieste, dal medioevo (Trecento) fino alla metà dell’Ottocento, soffermandoci poi sulle numerose curiosità che andremo man mano a incontrare.
Toponimi come Donota, Riborgo, Malcanton, Cavana, Barbacane, Beccherie, da noi quotidianamente usati, sono in verità ai più completamente sconosciuti nel loro intrinseco significato. Il recupero quindi dei toponimi superstiti delle vie e delle piazze, quasi sempre, ci può raccontare in modo fascinoso del loro passato e ci permette di ridisegnare il ritratto delle trasformazioni geografiche, urbanistiche, sociali di Trieste e della sua popolazione.
Le mura civiche e i più importanti edifici dell’età medioevale, situati in un’area limitata, corrispondente all’attuale rione di Cittavecchia, sono stati completamente travolti e cancellati dal caotico sviluppo urbanistico, ma non del tutto. Con questo volume lo vogliamo dimostrare.